RIGETTO LEGITTIMO IMPEDIMENTO MAMMA AVVOCATO

Accademia Forense esprime la propria solidarietà alla collega romana, in relazione a quanto accaduto in data 14 aprile, quando, dal Tribunale di Roma, alla stessa le è stata rigettata l’istanza di rinvio per legittimo impedimento, nonostante fosse sorretta da un VALIDO motivo: l’accudimento del proprio figlio minore, ricoverato in ospedale.

Ebbene, preme sottolineare come questa decisione si ponga in contrasto con i principi fondamentali della giustizia ed in particolar modo con il diritto alla difesa, impedendo, difatti, alla Collega di esercitare, in maniera adeguata, il suo dovere di rappresentanza.

Quello che più colpisce, inoltre, è la lesione del diritto alla genitorialità, che non può e non deve essere oggetto di discrezionalità da parte del giudice.

Si ricorda che l’art 420 ter c.p.p. prevede espressamente che “il giudice provvede con ordinanza il rinvio dell’udienza nel caso di assenza del difensore, quando risulta che l’assenza stessa è dovuta ad assoluta impossibilità di comparire per legittimo impedimento, purché prontamente comunicato”, che siffatta formulazione non richiama alcuna specifica norma che definisca i singoli casi di impedimento e che in caso di rinvio per legittimo impedimento del difensore è prevista la sospensione dei termini di prescrizione.